La buona salute di cui gode in questo periodo il mercato immobiliare fa sorridere tutti coloro che hanno investito o vogliono fare un investimento. C’è infatti una crescita già avviata nel 2021 e che sta proseguendo in questo nuovo anno che promette bene soprattutto per una questione di rendimento. Non tutte le città hanno registrato o stanno registrando la stessa impennata, e un discorso simile vale anche nella metropoli in cui alcuni quartieri o aree risultano più richieste di altre. 

Il caso di Milano

La città di Milano, ad esempio, ha avuto una crescita del 4,3% nelle compravendite del secondo trimestre del 2021 rispetto allo stesso periodo del 2019, quindi in un anno ancora fuori dalla pandemia e dalla successiva crisi generale. Il dato, quindi, è ancora più interessante proprio perché riferito a un periodo pre-Covid, e a cui si aggiunge anche una crescita dei prezzi che va dal 5% al 9% in alcune zone come Corvetto e Rovereto, come riportato dall’agenzia AdnKronos. 

Chi acquista ora una casa a Milano, dunque, fa un ottimo investimento perché nei prossimi mesi e soprattutto nel corso del prossimo anno i prezzi tenderanno ancora a salire, superando i 9.600 euro al metro quadro. Altre zone hanno, invece, dei prezzi più bassi come Ponte Lambro e Santa Giulia (2.700 euro al metro quadro).

Il rendimento delle case

A Milano stanno aumentano anche le richieste di affitto, le domande infatti sono tornare a crescere oltre il 50% e di conseguenza anche i prezzi sono saliti di un 6%. L’aumento sia della domanda che dei prezzi è trainato da un ritorno in città di studenti e lavoratori.

Tra le zone richieste figurano Garibaldi, Moscova, Porta Nuova e Brera, ma ci sono anche Porta Romana e Crocetta, il quartiere Ticinese. A Milano le aree centrali sono sempre state molto gettonate, ma in questo momento sono in crescita anche altre aree, perché hanno prezzi più accessibili, case grandi e spazi esterni. La fortuna è che il capoluogo lombardo ha una rete metropolitana molto estesa, che consente di spostarsi con facilità da una parte all’altra.

A Milano la tipologia di casa più sul mercato è il bilocale, un po’ in controtendenza rispetto al resto d’Italia dove invece regna sovrano il trilocale. 

Le prospettive future con le Olimpiadi Invernali

A incidere sul mercato milanese è anche la preparazione all’ospitalità dei Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina con un impatto che arriverà fino al 2026, ma che secondo alcuni studi si estenderà per i dieci anni successivi. Saranno particolarmente interessate zone proprio come Santa Giulia, dove sorgerà l’arena del giaccio, e Porta Romana, che ospiterà il villaggio olimpico.

Milano avrà quasi 5 milioni di metri quadrati di trasformazioni urbane e edilizie in eredità da questo grande evento sportivo, con un incremento di pezzi di case al 25% fino al 2030. Tutto questo fa comprendere come investire oggi nel mattone a Milano avrà un rendimento importante nei prossimi anni.

Living Dmore offre su Milano alcune soluzioni immobiliari molto interessanti sia per le aree in cui si trovano gli edifici che per i tipi di appartamento proposti: eleganti, raffinati, ampie metrature e con spazi esterni. C’è GS Towers nell’area Dergano/Maciachini, nuove costruzioni dall’animo green; gli appartamenti di Petitti 15 nella zona di Corso Sempione; e Corte Gardens nel quartiere Feltre, qui lo spirito urbano incontra il piacere di vivere.

Scopri tutte le soluzioni immobiliare di Living Dmore