Nel futuro abiteremo sull’acqua

L’uomo ha abitato prima nelle caverne, poi nelle capanne, e ancora sulle palafitte o sugli alberi. Poi ha cominciato a costruire le case in argilla fino ad arrivare a progettare grattacieli; è andato sulla luna, ma tornerà a vivere sull’acqua.

Abitiamo sull’acqua da sempre

Questo tipo di abitazioni non sono di certo un’invenzione attuale. Al di là delle palafitte, pensiamo a città come Amsterdam e Venezia che sull’acqua stanno da secoli. Pensiamo ancora alle house boat che troviamo a Parigi e in molte altre città; alle imbarcazioni che sono diventate delle vere e proprie case per gli hippy e i bohémien negli ’60-’70.

Tante anche popolazioni indigene che hanno scelto da tempo di vivere sull’acqua, e molte città che sono state devastate da uragani e terremoti stanno valutando questa opzione. Sono barche che negli anni si sono trasformate in case con tutti i comfort.

Lo spazio vivibile è sempre meno e un viaggio sulla luna richiede ancora troppo tempo. La soluzione ideale sarà quella di “colonizzare” il mare. Non pensate alle palafitte di una volta, provate ad usare l’immaginazione e a volare con la fantasia.

Come saranno le case del futuro

Saremo in grado di creare una sorta di città del futuro sul mare, piccoli arcipelaghi di abitazioni sostenibili e autosufficienti a livello energetico. Ma come immaginiamo le case del futuro? Pensiamo a dei veri e propri habitat fluttuanti con design futuristici e con la massima autonomia e sostenibilità energetica. 

I progetti in questo senso sono tanti, tutti ovviamente con dispositivi di pannelli solari per essere indipendenti nei consumi, sfruttando l’energia solare, dell’acqua e del vento, e abbassando il livello di inquinamento. I vari progetti mostrano anche camere da letto sott’acqua con vista sui fondali. Alcune idee sono già diventate realtà in via sperimentale e con design moderni in alcune città del nord Europa e in America. Ma guardate questo video per fare un viaggio nelle abitazioni sull’acqua del futuro.